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A regola d’Arte – La Costituzione al Cinema 

Rivolta al mondo della scuola, si propone di avvicinare i ragazzi al Cinema, invitandoli a viverlo in maniera creativa come luogo non solo della conoscenza, dell’incontro con la bellezza, dello stupore e dell’incanto, ma anche come luogo della formazione delle coscienze e del pensiero critico e responsabile, per imparare a conoscere e lasciarsi appassionare dalla bellezza dei valori della Costituzione. Frutto della ventennale esperienza del Marano Ragazzi Spot Festival, il progetto nasce in continuità con la mostra “A regola d’Arte – La Costituzione al Museo” che dal 2017 al 2019, il collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, il Polo museale della Campania, e la fondazione POL.I.S., è stata allestita in prestigiosi siti museali della Campania.

Sono stati individuati 28 film, patrimonio della cinematografia mondiale, afferenti a 28 valori fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, che vengono raccontati, nella piattaforma on-line di accompagnamento, da testi di approfondimento giuridici del magistrato esperto costituzionalista Michele Del Gaudio. 

La mostra è stata allestita per la prima volta nel mese di dicembre del 2019 nell’ambito della XXII edizione del Marano Ragazzi Spot Festival.

MARANO RAGAZZI SPOT FESTIVAL, 18 - 30 novembre 2019

Ideazione e realizzazione

Rosario D'Uonno

consulenza giuridica

Michele Del Gaudio

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Fra gli eventi in programma nel ventennale del Marano Ragazzi Spot Festival, dedicato a tutti i colori dell’amore, il Polo museale della Campania, ospita la mostra  “A Regola d’Arte - La Costituzione al Museo” Incontrare nei Musei la Costituzione incontrando l’Arte, è l’occasione per incrociare valori, sentimenti e bellezza, ma soprattutto per incontrare l’amore, quello che affiora - pur non essendo mai citato - da ogni riga della Costituzione quando attraverso tutte le sue sfumature, ci racconta dei diritti di tutti, dei valori della famiglia, del lavoro, della giustizia e della solidarietà sociale, dell’uguaglianza, della centralità della persona e della felicità, della libertà. Il percorso espositivo, che si sviluppa fra la visione interattiva di riproduzioni di opere d’arte, approfondimenti sui valori fondanti della Carta costituzionale e i loro riferimenti a riflessioni letterarie e filosofiche, si prefigge l’obiettivo di avvicinare emotivamente i ragazzi a familiarizzare con l’ambiente museo, a viverlo in maniera creativa come luogo non solo della conoscenza, dell’incontro con la bellezza, dello stupore e dell’incanto, ma principalmente come luogo della formazione delle coscienze e del pensiero critico e responsabile, per imparare riconoscere e lasciarsi appassionare dalla bellezza dei valori della legalità.

La mostra nel 2018  (70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione) è sata presentata a Palazzo Reale a Napoli.  

Per tutto il 20919 è stata esposta. al Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno, alla Certosa di San Lorenzo di Padula, al Museo Diocesano di Salerno, al Museo Archeologico Calatia di Maddaloni e al Museo Archeologico di Teanum Sidiciunm. 

Palazzo Reale Napoli, 23 novembre 2017 - 23 gennaio 2018

MAN Museo Ritrovato Plesso Fontanelle, 24 gennaio - 27 febbraio 2018 

Museo Archeologico Sarno, 1 marzo - 27 aprile 2018

Certosa San Lorenzo di Padula, 7 maggio - 31 agosto 2018

Museo Diocesano Salerno, 11 dicembre 2018 - 11 febbraio 2019

Museo Archeologico Calatia Maddaloni, 17 aprile - 31 maggio 2019

Museo Archeologico Teanum Sidicinum Teano, 9 ottobre - 10 novembre 2019

Ideazione e realizzazione

Rosario D'Uonno

consulenza giuridica

Michele Del Gaudio

L'INGANNO dell'occhio manifesto quadrato

Presso il Museo Nazionale di Capodimonte, dal 19 ottobre al 20 novembre 2015, prodotta dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e dalla Direzione del Museo di Capodimonte e in collaborazione con l’associazione Libera, si terrà la mostra:  “L’inganno dell’occhio”.

Un gioco sulla percezione visiva sviluppato fra la visione interattiva di riproduzioni di opere d’arte, giochi percettivi e i loro riferimenti a riflessioni letterarie e filosofiche.

Lo scopo della mostra è di interrogarci su come guardiamo l’altro e le cose, per imparare a guardare oltre l’apparire, andando in profondità, per conoscere e scoprire la bellezza delle diversità, senza etichette, senza pregiudizi, per imparare a ri-volgere lo sguardo e scoprire l’Altro dentro di noi.

La proposta, in continuità con le precedenti esperienze di collaborazione, si pone l’obiettivo di avvicinare emotivamente i ragazzi a familiarizzare con l’ambiente museo, a viverlo in maniera creativa come luogo non solo della conoscenza, dell’incontro con la bellezza, dello stupore e dell’incanto, ma particolarmente come luogo della formazione delle coscienze e del pensiero, per riconoscere e imparare ad amare i valori della giustizia sociale, della solidarietà, della legalità.

Museo di Cappodimonte, Napoli 19 ottobre - 20 novembre 2015

MARANO RAGAZZI SPOT FESTIVAL, 28 novembre - 3 dicembre 2016

Ideazione e realizzazione

Rosario D'Uonno

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Sottotitolo un selfie per la legalità, Ce la metto la faccia è una mostra interattiva rivolta agli alunni delle scuole campane, prodotta dal Marano Ragazzi Spot Festival e organizzata in collaborazione con Libera presso la prestigiosa sede del Museo Nazionale di Capodimonte.

È una proposta divertente e attuale che, utilizzando le moderne tecnologie di tablet e smartphone,  vuole sollecitare fra i ragazzi riflessioni su temi etici e sociali.

Lo scopo è quello di incoraggiare nei ragazzi una rinnovata coscienza e consapevolezza sociale, attraverso l’incontro con l’arte e la bellezza rendendo fruibile e “familiare” lo spazio-museo.

Museo di Capodimonte Napoli, 13 aprile - 15 maggio 2015

ideazione e realizzazione

Rosario D'Uonno

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E tu... da che pArte stai?  è una mostra d’arti visive ideata e realizzata originariamente per la XVI edizione del Marano Ragazzi Spot Festival. Allestita per la prima volta dal 4 al 10 novembre 2013 nel chiostro del Convento di Santa Maria degli Angeli, a Marano di Napoli, la mostra ha lo scopo di indagare i legami che nel corso della storia si sono andati a creare tra l’arte e la legalità, declinata in tutte le sue sfumature (pace, giustizia, violenza, diritti ecc.). Nell’allestimento originario, la mostra si snoda lungo un percorso di 36 opere, tra pittura, scultura, street art, fotografie e performance. Le opere sono presentate sotto forma di stampe su pannelli, e sono corredate da didascalie contenenti le principali informazioni sulle stesse: titolo, autore, data di creazione, collocazione. Il titolo stesso dell’exibition, ponendo una domanda precisa, attesta la volontà di non limitarsi ad una fruizione passiva delle opere ma, anzi, di creare partecipazione attiva tra gli studenti, a cui particolarmente la mostra si rivolge. A questo proposito è stato creato un gioco/test di personalità che intende misurare il “quoziente di legalità” del fruitore, attraverso una serie di domande a risposta chiusa che, partendo dall’osservazione delle opere esposte, indagano sul pensiero degli studenti riguardo temi d’attualità come la guerra, la violenza, la discriminazione, la giustizia, le mafie.

 

Museo di Capodimonte Napol, 5 - 20 maggio 2014

Ideazione e realizzazione

Rosario D'Uonno

Marzia Figliolia

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